I prestiti per i pensionati dall’INPS sono una tipologia di finanziamenti riservati a una specifica categoria di persone. Attualmente sono davvero tantissimi gli istituti di credito online o classici che offrono la possibilità di avere delle soluzioni di prestito apposite. Per quanto riguarda l’INPS, tale istituto propone tre differenti soluzioni in relazione al tipo di pensione e al ruolo che precedentemente ricoprivi come lavoratore.
Le prime due fanno parte del piccolo prestito INPS e i finanziamenti pluriennali diretti riservati solamente agli ex lavoratori che erano impiegati nel settore pubblico. Nel terzo gruppo rientrano invece tutti i pensionati INPS ed è disponibile un’apposita formula di cessione del quinto. Questa modalità di pagamento delle rate si presenta molto conveniente sotto diversi punti di vista in quanto un quinto del valore della pensione ti verrà direttamente detratta.
Il piccolo prestito INPS
Tra le varie soluzioni per i prestiti pensionati INPS ti viene offerta la possibilità di usufruire dei piccoli finanziamenti. Già come precisa il nome stesso, si tratta di una particolare forma di credito che prevede una rateizzazione massima per quattro anni. Il prestito in questione è connesso in relazione al valore della tua pensione e per tale ragione il tetto massimo dipenderà dalla durata del finanziamento. Se richiedi così una somma di denaro con un anno di tempo per la sua restituzione, non potrai disporre di un importo maggiore al valore di una mensilità della tua pensione.
Nel caso in cui inoltre fai richiesta per un finanziamento con rateizzazione dei due anni successivi, il tetto massimo che potrà venire concesso sarà pari a quello di due mensilità. Lo stesso discorso e procedimento viene applicato per i prestiti triennali e quadriennali. I finanziamenti INPS di piccolo importo non hanno bisogno poi di una motivazione specifica per vederli accettati ma ti basterà collegarti presso il sito ufficiale dell’INPS e per mezzo della tua pagina personale e inoltrare la richiesta. La domanda spesso viene accettata quasi sempre nel giro di qualche settimana a meno che tu non abbia in corso altri prestiti.

I prestiti per pensionati INPS pluriennali
Oltre ai prestiti di piccole entità INPS hai l’opportunità di richiedere importi maggiori. In questo caso i finanziamenti saranno sicuramente più consistenti e potranno essere soggetti ad una rateizzazione fino ad un quinto della pensione. Spesso è necessaria quindi una motivazione documentata che rientri tra le spese previste direttamente dall’INPS. Tra le più comuni vi sono ad esempio i costi eccezionali a carattere familiare come l’acquisto di un’auto nuova, spese per necessità mediche oppure organizzazione del matrimonio dei tuoi figli. Per poter ottenere questo prestito dovrai essere necessariamente un pensionato pubblico da almeno quattro anni.
Come avviene la cessione del quinto della pensione INPS
In alternativa, oltre ai prestiti di piccole e grandi entità INPS, è possibile usufruire della cessione del quinto della pensione, disponibile per tutti i pensionati INPS. Rispetto alle soluzioni precedenti che devono essere per forza di cose richieste tramite INPS, potrai fare domanda per questo tipo di prestito anche nella tua banca oppure nelle varie società finanziarie. Naturalmente esse dovranno essere convenzionate con l’INPS e offrire la possibilità di accedere a tale finanziamento.
In linea di massima la somma di denaro in questione è offerta direttamente dall’istituto di credito o dalla banca al quale l’INPS verserà poi le rate che ti verranno trattenute dalla pensione in modo automatico. Non dovrai così preoccuparti per il pagamento della rata o ricordarti ogni mese delle scadenze specifiche.
I finanziamenti attuati con la cessione del quinto presentano però una serie di limitazioni. In primis la durata della rateizzazione non potrà superare i dieci anni complessivi e l’importo massimo che potrai richiedere vanta un tetto specifico che verrà calcolato tenendo conto della tua pensione. Stando a quanto afferma la legge e la normativa italiana, non è possibile chiedere delle rate che finiscano per portare la tua pensione al di sotto di un certo valore minimo.
Potrai richiedere, se lo riterrai necessario invece, una copertura assicurativa, in modo tale che la polizza vada a coprire il possibile rischio di morte. Queste tre soluzioni promosse dall’INPS ti permettono quindi di godere di una serie di vantaggi che comprendono soprattutto la possibilità di avere una somma di denaro da destinare alle spese di cui hai più bisogno.
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