Estinzione Anticipata del Prestito: Come Funziona e Quando Può Essere Richiesta

L’estinzione anticipata del prestito è una speciale soluzione che permette di rimborsare per intero la somma di denaro concessa dalla banca prima della fine fissata nel contratto. In questo caso capire il suo funzionamento appare fondamentale non soltanto per comprendere la convenienza e se vengono applicate o meno delle penali in relazione all’accordo stipulato ma anche per sapere quando tale procedura può venire richiesta.

La soluzione dell’estinzione anticipata del prestito

La richiesta di un finanziamento solitamente viene effettuata nel momento in cui hai bisogno di realizzare un tuo progetto ma non disponi del denaro sufficiente per poterlo concretizzare.
Grazie ad un prestito, infatti, l’istituto di credito che te lo concede ti offre la possibilità di disporre del capitale necessario ma tu ovviamente dovrai impegnarti per la sua completa restituzione con rate e piano di ammortamento ben preciso e pagando anche gli eventuali interessi maturati. Nel momento in cui il prestito viene acceso puoi però decidere di restituire la somma prima della scadenza del contratto. Esiste infatti una procedura ben definita che ti permette di estinguere anticipatamente il finanziamento.

Cos’è e come funziona l’estinzione anticipata del prestito

Per poter usufruire dell’estinzione anticipata del prestito occorre in primis capire esattamente cos’è e come funziona questa procedura speciale. Nello specifico sarai tenuto infatti a restituire all’istituto finanziario la somma prestata e gli interessi maturati sulla stessa. Prima di procedere con tale soluzione, ricorda di calcolare con attenzione la quota da restituire alla tua banca e per farlo potrebbe venirti in aiuto un preciso prospetto relativo alla tua situazione di finanziamento.

Tramite questo documento, che normalmente viene aggiornato in automatico allo scadere di ogni rata mensile, potrai calcolare l’ammontare delle quote comprensive più gli interessi maturati.
Solitamente, estinguere con anticipo un finanziamento rappresenta a tutti gli effetti una valida alternativa se il credito è stato acceso da poco tempo e gli interessi dovuti sono ancora molti.
In caso contrario invece, se già hai provveduto a rimborsare quasi per intero la somma di denaro spettante e gli interessi, l’estinzione anticipata del credito potrebbe non presentarsi una soluzione vantaggiosa.  Rischieresti infatti di dover affrontare e pagare alla banca tutti gli interessi maturati come una sorta di vera e propria penale.

estinzione anticipata del prestito
Estinzione anticipata del prestito

Costi da sostenere

Nel momento in cui un prestito ti viene intestato, oltre agli interessi maturati e alla quota da corrispondere, ti fai carico della restituzione degli interessi mancati sulle rate precedenti proprio come se fosse una penale. L’estinzione anticipata rischia quindi di produrre una mora in relazione al fatto che il prestito si va a concludere prima rispetto ai termini fissati in tempi precedenti nel contratto e stabiliti con la banca stessa.

Questa clausola nello specifico è stata introdotta per la prima volta ormai quasi dieci anni fa e più esattamente il 1 giugno del 2013. La normativa prevista dalla riforma del credito al consumo ha fissato delle nuove regole che riguardano appunto il rimborso anticipato.  L’indenizzo in particolar modo corrisponde: allo 0,5% dell’importo rimborsato in anticipo se il contratto è stato stipulato in un tempo pari o inferiore ad un anno e all’1% della somma che rimborserai in anticipo se l’accordo ha una vita residua maggiore di un anno.

La maggiorazione invece non sarà prevista se: il prestito rimborsato preventivamente fa riferimento all’intero finanziamento residuo, il denaro che rimborserai in anticipo è inferiore o pari a 10mila euro, il rimborso viene effettuato tramite esecuzione di un contratto per mezzo di un’apposita assicurazione disposta come garanzia del credito.

Quando può venire richiesta l’estinzione anticipata del prestito

Fino a poco tempo fa le finanziarie e le banche a cui sceglievi di richiedere l’estinzione anticipata del prestito prevedono anche la restituzione dei premi assicurativi, se attivati, degli interessi e delle commissioni specifiche chiamate tecnicamente recurring. Ad oggi però le stesse a partire dal 2019 devono provvedere al risarcimento dell’intermediazioni e delle commissioni d’istruttoria.  Oltre a queste informazioni è bene che tu venga a conoscenza anche del lasso di tempo e il periodo entro il quale puoi richiedere l’estinzione anticipata del prestito.

Rientrano in tale gruppo e quindi puoi decidere di rimborsare per intero il finanziamento prima della sua scadenza, nel caso di somme di denaro non inferiori a duecento euro e superiori a 75mila euro. Nei contratti di crediti sono compresi poi la cessione della pensione o del quinto dello stipendio. L’estinzione della rata anticipata così tende a variare in base alla durata complessiva del prestito e ad un numero di rate più elevato ancora da rimborsare corrisponde un importo maggiore.

Nella circostanza in cui il rimborso avviene invece verso la fine del credito con pochissime rate ancora da saldare, avrai diritto ad un recupero inferiore. Appare evidente quindi che precedere con l’estinzione anticipata del finanziamento non sempre si dimostra essere la soluzione ideale. Per capire se questa scelta fa davvero al caso tuo valuta con attenzione tutte le caratteristiche e i parametri fissati con l’istituto di credito nel contratto.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here