La ristrutturazione di casa è un’operazione abbastanza delicata, svolta sulla prima abitazione, sulla seconda dimora oppure sull’appartamento per le vacanze al mare o in montagna, che necessita di costi nel complesso alti. Occorre, infatti, rinnovare gli impianti, aggiornare le fonti energetiche, sostituire le tubature e, per chi vuole il massimo, dotare l’abitazione di tutti i vari comfort tecnologici, come gli elettrodomestici di ultima generazione. Nella circostanza in cui fossi alla ricerca di un prestito per ristrutturazione casa, ecco alcune delle migliori proposte per rinnovare la tua abitazione.

BancoPosta
Poste Italiane propone una delle soluzioni più apprezzate in materia di prestito per ristrutturazione casa. Il prestito ristrutturazione casa BancoPosta mette a disposizione dei richiedenti un finanziamento di importo variabile da un minimo di 10.000 euro a un massimo di 60.000 euro.
Il finanziamento in oggetto è stato ideato allo scopo di venire incontro alle necessità di coloro che, dovendo sostenere molteplici spese per rinnovare il proprio contesto domestico, hanno bisogno di liquidità extra. Nel momento in cui occorre, ad esempio, installare i pannelli fotovoltaici o da acquistare nuovi elettrodomestici, il prestito ristrutturazione casa BancoPosta risulta una tra le opzioni più in voga.
Il prestito ristrutturazione casa BancoPosta è un prestito personale che può essere richiesto da lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato e pusta paga e da pensionati con entrate superiori alla minima. Maggiore età, residenza in Italia e titolarità di un conto corrente postale BancoPosta oppure di un Libretto di risparmio postale risultano ulteriori requisiti da tenere in considerazione.
Per richiedere il suddetto finanziamento, conviene prendere appuntamento con un consulente della filiale più vicina: il numero da contattare è l’800.00.33.22. I documenti da esibire sono la carta d’identità in corso di validità, la tessera sanitaria o il codice fiscale e la busta paga o il cedolino della pensione come documento di reddito. Se in possesso di entrate certe, la pratica dura un paio di giorni. L’intera cifra del finanziamento viene erogata in un’unica soluzione sul conto corrente postale BancoPosta (da 10.000 a 60.000 euro) o sul Libretto di risparmio postale (fino a 30.000 euro). La durata del prestito va da 36 a 120 mesi. Per un finanziamento pari a 15.000 euro, rimborsabile in 84 mesi, ogni rata mensile viene a fare 246,51 euro. Il costo complessivo del finanziamento, pertanto, ammonta a 17748,72 euro.
Unicredit
Anche Unicredit, secondo gruppo bancario in Italia, propone il prestito personale ristrutturazione casa. L’importo ottenibile varia da 5.000 a 100.000 euro. La durata del finanziamento varia invece da 3 a 10 anni ed è valevole per la prima o per la seconda casa. Le garanzie richieste sono le solite, Il rimborso, invece, può avvenire tramite addebito mensile automatico via conto corrente o carta prepagata per cifre non superiori a 30.000 euro oppure mediante rate mensili. Per un importo pari a 64.790,64 euro, da restituire entro 96 mesi, a fronte di un TAN e TAEG pari al 6,50% e al 7,01%, ciascuna rata mensile viene a fare 669,31 euro.
Agos
Agos, finanziaria milanese, propone il suo prestito ristrutturazione casa per importi fino a 30.000 euro. L’erogazione della somma richiesta avviene in 48 ore, nella circostanza in cui il richiedente potesse offrire garanzie certe. Se per esempio, c’è il tetto da rifare e si richiede una cifra pari a 30.000 euro, rimborsabili in 3 anni, la rata mensile da saldare ammonta a 940,440 euro. TAN e TAEG sono pari al 6,91% e all’8,53%. Il finanziamento viene a fare 33.946,40 euro.
Per l’installazione di pannelli solari, con un finanziamento pari a 15.ooo euro rimborsabili in 3 anni, la rata mensile da saldare corrisponde a 471,80 euro. TAN e TAEG sono pari al 6,92% e all’8,98%. Il finanziamento viene a fare 17.076,80 euro. Per il rifacimento del bagno, a fronte di un prestito pari a 5.000 euro, la somma dovuta entro 3 anni è pari a 5.535,20 euro. Le rate mensili vengono a fare 151,20 euro, con TAN e TAEG pari al 4,9% e al 6,96%.
Quale prestito per ristrutturazione scegliere?
Tirando le somme, indipendentemente dall’obiettivo effettivo di ristrutturazione o di riqualificazione energetica da affrontare, i finanziamenti in questione si dimostrano tutte opzioni percorribili con cui ottenere liquidità extra.