Bonus Latte Artificiale 2021, Ecco i Requisiti per Usufruire dell’Incentivo

Vi sono mamme che allattano i figli al seno, ma purtroppo per via di svariate patologie non ci riescono. A fronte di casistiche di scarsità o di carenza di produzione di latte materno, le mamme sono costrette a puntare sul latte artificiale. A tal proposito, fra gli innumerevoli bonus che la Legge Bilancio 2020 ha previsto, uno di quelli maggiormente dibattuti riguarda il latte artificiale. Per poterlo ottenere, però, sono indispensabili tutta una serie di requisiti che consentiranno di usufruire di un incentivo importante a fronte dell’acquisto di questo prodotto, indispensabile per l’alimentazione dei bambini.

Come funziona il bonus latte artificiale 2021

Come si è già avuto modo di evidenziare nell’introduzione, la manovra dell’anno scorso ha dato luogo alla definizione di una miriade di aiuti, ideati appositamente per venire incontro alle esigenze delle mamme e delle famiglie che, specialmente per via degli effetti della pandemia da Covid-19, si sono ritrovati d’un tratto in una fase di ristrettezza economica, rientrando a tutti gli effetti nella fascia debole della popolazione. Va poi tenuto in considerazione il fatto che vi sono molte mamme che non possono allattare per via di varie patologie. I casi di agalattia, ossia assenza totale di latte materno, così come quelli di ipogalattia, vale a dire ridotta produzione di latte materno, risultano molto più comuni rispetto a quanto si possa credere nell’immaginario collettivo.

Pertanto, sta di fatto che l’acquisto di latte artificiale, alimento che negli ultimi anni costa sempre di più, è di fondamentale importanza nell’alimentazione e nel processo di crescita dei bambini. Onde evitare che i più piccoli possano essere esposti al rischio di disturbi dovuti alla carenza di latte, il Governo ha deciso di elargire diversi interventi, volti ad assicurare il massimo livello di equità. Ragion per cui il bonus latte 2021 è universale. Tutti potranno beneficiare delle varie misure statali. D’altronde, si sa, l’allattamento è una fase particolarmente delicata non solo per i più piccoli, ma anche per le mamme. Ecco perché il Governo ha ritenuto giusto intervenire in modo diretto su un argomento di una certa rilevanza, mettendo a disposizione delle famiglie un importante incentivo.

bonus latte artificiale 2021
Bonus latte artificiale 2021

A quanto ammonta il contributo

Numeri alla mano, il bonus latte artificiale 2021 si conferma un importante contributo per le famiglie, visto che queste ultime potranno contare su un sostegno pari a 400 euro all’anno. La somma sarà necessaria per consentire alle neo mamme di allattare i loro bambini, senza andare incontro a particolari difficoltà. In quante occasioni, i più piccoli hanno sofferto di patologie accertate, perché non sono stati nutriti con il latte delle loro mamme? Ebbene, grazie all’intervento in oggetto, il problema trova una soluzione definitiva.

Chi può usufruire del bonus

Tutte le madri che certificano di avere problemi di salute connessi alla produzione di latte possono richiedere il bonus in questione. Il Governo, durante lo scorso anno, ha stanziato fondi superiori a due milioni di euro. Lo scopo verte tuttora sulla possibilità di aumentare il tasso di natalità, ultimamente leggermente in calo rispetto agli anni addietro. L’accertamento delle patologie precedentemente indicate risulta una conditio sine qua non per l’ottenimento del bonus latte artificiale 2021. Poi, a prescindere dall’occupazione e dal reddito percepito, il bonus in oggetto verrà considerato valevole. Non solo quindi per le mamme meno abbienti. In ogni caso, non avere la possibilità di produrre latte, obbliga sostanzialmente le mamme a comprare il latte in polvere che, come è risaputo, è piuttosto caro. Con la suddetta norma, le famiglie maggiormente bisognose saranno in grado di affrontare una situazione tutt’altro che agevole.

Qualche considerazione finale

Insomma, la mission di fondo della Legge di Bilancio consisterà nel venire incontro alle numerose difficoltà che le mamme si ritroveranno ad affrontare nella suddetta circostanza. Ciò che appare certo, pertanto, è che la richiesta del suddetto bonus non potrà essere presentata dalle mamme che non hanno intenzione di allattare al seno i loro bambini per una semplice decisione personale. La priorità riguarderà, di fatto, le mamme con problemi connessi all’allattamento.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here