Cos’è il Bonus Bebè 2021? Quali sono i requisiti per richiederlo egli importi che potrai ottenere? Sono domande che forse ti sarai posto nel sentire che questa forma di sostegno è stato di nuovo finanziato dalla legge di bilancio. Di seguito troverai tutto ciò che c’è da sapere.
Cos’è il Bonus Bebè 2021
È un incentivo economico alle famiglie che decidono di avere un foglio o di adottarne uno, proposta per la prima volta nel 2015, ottenendo sin da subito un enorme riscontro. Per il 2021 sono stati stanziati circa 400 milioni di euro. Un’iniziativa che è stata sviluppata per contrastare la diminuzione delle nascite e la decrescita demografica, spesso collegata alla difficoltà economica da parte delle famiglie di sostenere un nuovo figlio.
Come funziona e chi può richiederlo
Il Bonus Bebè o anche conosciuto come assegno di natalità è un importo economico che otterrai con riferimento all’aggiunta nella tua compagine familiare di un minore, un evento che si dovrà verificare entro il 31 dicembre 2021. Ciò significa che non è una forma di detrazione fiscale, da scontare a fine anno, ma disporrai direttamente di una somma economica che verrà trasferita sul tuo conto corrente in base a una serie di parametri. Potrai richiederlo dal 7° mese di gestazione, dopo la nascita di tuo figlio, se adotti un minore o. in caso di affidamento temporaneo. L’erogazione, in base alla circolare 918 del 2021 dell’INPS avverrà da parte diretta di questo Ente.
Per richiedere il Bonus Bebè dovrai avere una serie di requisiti. In primo luogo, devi essere cittadino italiano o disporre di un permesso di soggiorno in quanto appartenente alla Comunità Europea. Potrai richiederlo come genitore, ma sarà necessario disporre della residenza stabile in Italia, dato che non è sufficiente solo il domicilio fiscale. Dovrai essere un genitore convivente con il minore e disporre di un ISEE. È importante precisare che è un bonus che potrai richiedere sia se sei un lavoratore dipendente, autonomo, sia se non disponi di un reddito fisso.
Importi, integrazioni e decadenza
Per conoscere quale sia l’importo del Bonus Bebè dovrai considerare due fattori:
- ISEE: se disponi di un reddito superiore ai 40.000 € otterrai per il primo figlio un bonus di 80 €, che salirà a 120 € per lo stato economico al di sotto di questa soglia ed entro un minimo di 7.000 €. Infine, per un ISEE al di sotto dei 7.000 € potrai ottenere un bonus di 160 €.
- Incrementi: sono previste una serie di aumenti per l’importo totale che potrai ricevere in caso in cui si verificano particolari situazioni. Infatti, dal secondo figlio in poi, otterrai un assegno con un incremento del 20%. Per esempio, nel caso di un ISEE tra i 7.000 € e i 40.000 €, la presenza di due figli prevedrà un Bonus Bebè pari a 144 €. Ciò vale anche nel caso di parto gemellare o abbia adottato successivamente un altro minore.

Potrai richiedere in Bonus Bebè anche se non disponi di un ISEE per l’anno in corso e quindi non sia possibile quantizzare l’importo richiesto. In questo caso, verrà preso come parametro l’importo di 80 € a cui si aggiungeranno eventuali integrazioni. Devi considerare che il Bonus Bebè prevede una specifica tempistica e una decadenza. Ma quali sono i casi in cui l’erogazione mensile dell’importo verrà sospesa?
- Scadenza del periodo: in quanto agevolazione prevista dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021, allo scadere, se non ratificato, si perderà il diritto alla somma richiesta.
- Morte del minore: il Bonus Bebè viene meno nel caso in cui si verifichi l’evento eccezionale della morte del minore.
- Perdita dell’affidamento: non potrai più avere diritto all’assegno di natalità se perdi l’affidamento del minore o non sei più residente nella stessa unità familiare.
- Trasferimento all’estero: infine, non verrà più elargito il bonus se, in quanto genitore richiedente, ti trasferisci all’estero.
Nel caso in cui si verifica una delle seguenti condizioni dovrai comunicare entro 30 giorni la perdita di uno dei requisiti all’INPS.
Come effettuare la domanda e tempistiche
Potrai eseguire la richiesta del bonus Bebè direttamente dal sito dell’INPS o rivolgendoti a un Patronato, entro 90 giorni dalla nascita o dall’adozione del minore. Questa tempistica è obbligatoria al fine di avere la sicurezza di ottenere l’agevolazione.
Per la richiesta sul portale dell’INPS, dovrai possedere lo SPID e accedere alla pagina relativa all’Agevolazione del Bonus Bebè, compilando il modulo online con i tuoi dati. A questo punto ti basterà allegare l’ISEE, per identificare l’importo complessivo, l’atto di nascita del bambino, o nel caso del minore il certificato di adozione.
Infine, ti sarà richiesto di indicare un IBAN su cui ottenere la somma spettante. Avrai la possibilità di inserire un conto corrente tradizionale, ma anche di utilizzare una versione online o una carta prepagata con IBAN, appartenete al circuito SEPA. La procedura porterà essere effettuata anche attraverso il call center dell’INPS. Se ti rivolgi a un CAF o a un patronato, ti basterà consegnare la documentazione. In ambedue i casi potrai seguire la fase di approvazione del Bonus Bebè direttamente dal sito dell’INPS. La tempistica richiede un massimo di 30 giorni.
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