Bonus PC, Tablet ed Internet 2021

La situazione venutasi a creare a seguito dell’emergenza sanitaria, tuttora presente, ha ampiamente incentivato l’utilizzo di strumenti che possano permettere il collegamento a distanza e questo non solo da parte di aziende e lavoratori ma anche di scuole e università.
Purtroppo, anche a causa della grave crisi finanziaria del Paese, non tutti hanno la possibilità di potersi collegare da remoto ed è intenzione del Governo far fronte a questo divario digitale (cd. digital divide). L’intervento messo in campo dallo Stato è volto a supportare le famiglie che intendono stipulare un contratto di connettività, o modificare quello già in essere, e attraverso questo, consentire l’accesso ad un’ulteriore contribuzione per strumenti quali pc o tablet.

Operatori e offerte

Innanzitutto occorre segnalare che sono tantissimi gli operatori che aderiscono all’iniziativa messa in campo dal Governo e che ogni operatore propone ai nuovi clienti l’offerta che ritiene più adatta e consona. Se, ad esempio, si sottoscrive un contratto con Tim, con un abbonamento da euro 29,90 al mese, si avrà a disposizione la fibra fino a 1 giga in download e 100 mega in upload, in più viene compreso l’accesso a Tim vision e il modem hub con Wi-fi 6; mentre Vodafone, sempre per la stessa cifra, offre internet senza limiti, più il modem Wi-Fi, oltre Vodafone Tv. Diciamo che gli operatori che non aderiscono sono veramente pochissimi. Per maggiori dettagli sulle offerte è possibile consultare la pagina dell’operatore prescelto.

Come funziona il bonus PC previsto dal Governo?

La richiesta di questo contributo può avvenire tramite i canali indicati dagli operatori aderenti alla iniziativa. Per accedere all’incentivo è necessario esibire la dichiarazione ISEE relativa al nucleo familiare, la presentazione della copia del documento d’identità in corso di validità e una dichiarazione che attesti che nessun componente della famiglia abbia già presentato la medesima richiesta.

L’operatore telefonico prescelto provvede all’inserimento dei dati del beneficiario sull’apposito canale messo a disposizione da Infratel Italia (società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico, preposta alla concessione dei voucher per famiglie meno abbienti): i dati che verranno richiesti sono il codice fiscale e gli estremi del documento di identità, la dichiarazione ISEE del nucleo familiare del richiedente e le caratteristiche tecniche del tablet o del pc facente parte dell’offerta proposta dall’operatore, unitamente alla copia del contratto che il beneficiario andrà a sottoscrivere.

Bonus PC
Bonus PC

A seguito dell’avvenuta attivazione del servizio di connessione ad internet presso la residenza del beneficiario e alla successiva consegna del tablet o del pc, l’operatore telefonico provvede ad inoltrare il verbale di consegna del dispositivo, attestante anche il livello di servizio misurato, a Infratel Italia la quale, nel termine di 60 giorni, provvede a versare sul conto corrente indicato dall’operatore, l’importo corrispondente al contributo richiesto (detratta la percentuale del 5% che verrà restituita a seguito delle verifica messe in atto dalla Infratel Italia).

A chi spetta il contributo?

La concessione del contributo, che lo Stato riconosce alle famiglie aventi un ISEE inferiore a euro 20.000,00, è prevista fino ad un importo massimo di euro 500,00. Detta somma viene erogata unicamente a coloro che stipulano un contratto per il servizio di fornitura della rete internet (attraverso gli operatori aderenti all’iniziativa), della durata non inferiore a 12 mesi.
La sottoscrizione di questo contratto rappresenta una condizione obbligatoria qualora si volesse accedere al contributo per l’acquisto di un pc o di un tablet (strumenti che devono avere determinate specifiche tecniche: per ulteriori dettagli puoi collegarti a questa pagina internet https://bandaultralarga.italia.it/wp-content/uploads/2020/10/Allegato-B-Specifiche-Tecniche-Minime-Tablet-e-PC.pdf).

Per essere ammessi all’incentivo, il servizio erogato dall’operatore prescelto deve garantire almeno 30Mbit al secondo in download e le famiglie richiedenti non devono avere già in essere contratti simili o, qualora attivi, questi devono riguardare connessioni inferiori a 30Mbit al secondo in download. È, comunque, concesso recedere anticipatamente dal contratto stipulato in precedenza e provvedere alla successiva sottoscrizione di un nuovo abbonamento.

Il contributo, si ripete, è riconosciuto ad un solo componente del nucleo familiare.
Il riconoscimento dell’incentivo ai fini dell’acquisto di un tablet o di un computer è ammesso unicamente se viene sottoscritto un abbonamento ad internet aventi le caratteristiche sopra descritte. Il modulo da presentare all’operatore per la domanda di ammissione al contributo può essere scaricato attraverso questo link https://bandaultralarga.italia.it/wp-content/uploads/2020/10/Allegato-C-Domanda-di-ammissione-al-contributo.pdf.

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