La cessione del quinto è un tipo di prestito che puoi restituire attraverso prelievi diretti sulla busta paga in caso di lavoro dipendente o sulla pensione, per un importo pari a un quinto della retribuzione al netto delle tasse e ha una durata massima di dieci anni. Il finanziamento è garantito dal tuo reddito e i pagamenti sono automatici quindi, una volta accordato il prestito, non dovrai pensare ad altro.
A chi è rivolta la cessione del quinto di Findomestic
Puoi accedere alla cessione del quinto se sei dipendente pubblico o dipendente privato o pensionato. Nel caso di lavoratori subordinati è richiesto che il contratto sia a tempo indeterminato. Anche il datore di lavoro viene valutato in fase di istruttoria e in genere vengono richiesti alcuni requisiti di ammissibilità relativamente al numero dei dipendenti e al capitale sociale. Puoi richiedere la cessione del quinto anche se hai altri finanziamenti in corso e, anzi, molti scelgono questa soluzione proprio per estinguere precedenti rapporti di credito riunendoli in un’unica rata.
Non solo. In genere con la cessione del quinto hai l’occasione di ottenere un prestito anche se hai una storia creditizia non proprio pulita, possibilità che non avresti con un normale prestito personale. Gli importi che puoi ottenere possono essere più o meno grandi a seconda del tuo stipendio, dell’anzianità di servizio e del TFR maturato. Non è necessario indicare il motivo per cui si fa ricorso al finanziamento, poiché si tratta di prestito personale non finalizzato, cioè non destinato all’acquisto di un bene o servizio specifico presso un esercente convenzionato.
Come funziona la pratica
Richiedere la cessione del quinto di Findomestic è molto semplice e veloce. Puoi recarti presso una delle filiali a te più vicina oppure è possibile farlo comodamente online: in questo caso basta fare la simulazione seguendo le istruzioni riportate sul sito ufficiale. L’importo della rata viene determinato già in fase di preventivo ed è pari ad 1/5 dello stipendio netto o della pensione. Una volta determinata la rata puoi scegliere la durata del finanziamento, comunque non superiore a dieci anni, sulla base della somma di denaro di cui hai bisogno.
Confermando la richiesta verrai immediatamente contattato da un consulente Findomestic per finalizzare il preventivo e raccogliere la documentazione necessaria. Non servono garanti, basta la tua ultima busta paga o cedolino della pensione, un documento di identità e il tuo codice fiscale. Il tasso è fisso e le rate sono costanti e sempre dello stesso importo, composte da una quota di capitale e da una quota di interessi.
Inoltre con Findomestic non paghi alcuna spesa accessoria perché tutti i costi di intermediazione e di gestione della pratica sono azzerati, l’invio delle comunicazioni periodiche è gratis e sono nulle anche l’imposta di bollo e l’imposta sostitutiva. Per ottenere il credito è però obbligatorio sottoscrivere un’assicurazione sulla vita e una per la copertura del rischio di perdita del posto di lavoro; quest’ultima non è richiesta nel caso dei pensionati.
Tempi di erogazione
Dopo la firma del contratto hai il diritto di recedere, hai cioè il diritto di ripensarci, per 14 giorni, decorsi i quali l’accordo si perfeziona e Findomestic provvede entro 20 giorni lavorativi all’erogazione dell’importo richiesto con assegno o con bonifico bancario. Il contratto viene poi notificato al datore di lavoro o all’ente pensionistico, i quali provvedono al rimborso delle rate secondo le scadenze comunicate dalla finanziaria.
Cosa succede se perdo il lavoro? In caso di licenziamento Findomestic trattiene il debito residuo dal TFR maturato fino a quel momento e che viene liquidato dal tuo datore di lavoro; se questo non è sufficiente a coprire ciò che resta del debito, la finanziaria è costretta ad attivare l’assicurazione sul “rischio impiego” che hai stipulato all’inizio, la quale copre il capitale residuo ma può rivalersi nei tuoi confronti attraverso il pignoramento dei beni. Se nel frattempo trovi un nuovo lavoro e vieni riassunto è Findomestic che si occupa di notificare la cessione del quinto al tuo nuovo datore.
